Cagliari, affacciata sul Golfo degli Angeli, è circondata da torri e bastioni e ospita la più vasta necropoli punica del Mediterraneo. Il mese di aprile offre diverse possibilità per un weekend dedicato all’arte
Per il vostro weekend d’arte a Cagliari ad aprile vi proponiamo tre mostre inedite visitabili per tutto il mese
Eurasia, fino alle soglie della storia – Palazzo di Città
Oltre 350 opere dell’Ermitage e 130 manufatti provenienti da musei sardi compongono la mostra “Eurasia, fino alle soglie della storia”. Un viaggio del progresso della civiltà nell’Eurasia dal Neolitico fino al I millennio a.C. L’allestimento, curato da Angelo Figus, porta il visitatore in una visione inedita della preistoria dell’uomo e dei processi che hanno portato al cambiamento degli stili di vita.
I giganti di Mont’e Prama – Museo Archeologico Nazionale
Gli scavi archeologici degli anni ‘70 hanno portato alla luce migliaia di reperti storici. Molti di essi sono esposti nel Museo Archeologico Nazionale di Cagliari. Il lungo lavoro di restauro ha permesso di ricomporre 24 statue, 12 modelli di nuraghi e 13 betili tronco-conici. Questi reperti, insieme ad altri, sono visibili nella mostra “I giganti di Mont’e Prama” presso il Museo Archeologico Nazionale di Cagliari e il Museo Civico “G.Marongiu” di Cabras. Cagliari ospita le sculture di Mont’e Prama nel contesto dell’Età del Ferro. A Cabras, invece, i Giganti trovano un posto di primo piano nella cornice della penisola del Sinis e della sua evoluzione culturale, dal periodo pre-nuragico all’età romana.
Sa Gherra 1915/1918 – Sede Espositiva Archivio Storico Comunale
Cagliari ricorda la Grande Guerra con una mostra fatta di lettere, diari, fotografie, cartoline, telegrammi, mostrine e medaglie. Le preziose testimonianze dei giovani sardi che lasciarono la loro casa per andare a combattere in guerra. Preziosi strumenti spesso ignoranti dai libri di storia, ma fondamentali nel mantenimento della memoria. La mostra è arricchita da incontri e rassegne cinematografiche.
Fonte foto copertina: www.archeocaor.beniculturali.it